Oggigiorno si verificano circostanze che solo un mese fa sembrava impossibile potessero accadere: politici e sindacalisti di qualsivoglia fazione inseguono i lavoratori per farsi portavoce di un disagio che loro stessi hanno contribuito a generare. Ex Ministri, vice Ministri, funzionari governativi e segretari sono tutti pronti ad ascoltare la voce dei lavoratori air italy. Ma a quale fine? Come potrebbero aiutare concretamente?
La verità potrebbe essere letta in questo modo:
nel giro di valzer a cui assistiamo, certi inquilini sulla soglia d’uscita da Montecitorio cercano visibilità mentre quelli con un futuro meno incerto si guardano bene dall’esporsi per ciò che è giusto. Risultato: nessuno farà un bel niente.
In Conf.a.€.l. non siamo attaccati alle idee ma ai valori.
Non cambiamo idea durante la notte e non riteniamo che le nostre idee siano migliori delle altre, le abbiamo semplicemente messe da parte e ci muoviamo basandoci sui Valori etici e morali in un ambiente di libertà di espressione ed astensione di giudizio nei confronti del prossimo.
Questi Valori li abbiamo condivisi e scelti insieme ad altri lavoratori attenti e vigili affinché le cose siano fatte per bene. Siamo anche consapevoli che questa magia è frutto del particolare momento storico e che in futuro muterà (quando sperabilmente vedremo rioccupazione nel comparto aereo); ciò nonostante, procediamo con la fiducia nella bontà del merito e del metodo che stiamo perseguendo e che ogni giorno ci fa muovere verso ciò che è giusto cioè nel rispetto delle leggi e della dignità del lavoratore. [sociallocker id=”2024″]
Sapendo questo, i nostri iscritti che orgogliosamente tuteliamo, si sono liberati e svincolati dalle catene fra le quali s’erano ingarbugliati e, per la prima volta a distanza di moltissimi anni, intravedono finalmente serietà nel modo in cui viene fatto sindacato.
Siamo solo all’inizio e seguiamo ogni traccia di trama illegale che potrebbe perpetrarsi ai danni dei lavoratori italiani e lo facciamo in maniera certa e diretta grazie ai nostri straordinari, per preparazione e disponibilità, tre studi legali.
Ci asteniamo dall’evidenziare quanto gli altri sindacati se ne freghino altamente di tutto ciò che non sia Alitalia (l’abbiamo visto anche stamattina) perché si fa presto a giudicare ed a cadere bersaglio di un tiro a segno in quel gioco al massacro animato da rivoluzionari armati di popcorn.
Avendo in cantiere una roboante iniziativa, che non può e non deve essere promossa da una sola sigla, in qualità di Segretario Nazionale Trasporto Aereo Confael ho cercato, per l’ennesima volta, collaborazione dai miei pari grado delle altre sigle e purtroppo devo constatare che la democrazia rappresentativa non può essere migliorata dall’interno.
La reazione è stata di assoluta chiusura e protezione di una roccaforte che dovrebbe appartenere al lavoratore e non a dei residenti che non ascoltano neanche più i propri iscritti.
Grazie a Confael e ad alcuni gruppi di autotutela di lavoratori air italy popolati da persone consapevoli e risvegliate, sempre più colleghi hanno potuto mettere alle corde le proprie oo.ss. od aa.pp. chiedendo contezza su certe pratiche, o ad esempio hanno beneficiato a cascata di nostre iniziative ricevendo sconti inaspettati dal legale o condizioni migliori per nuovi eventuali e sconosciuti ricorsi.
Riteniamo che sia fondamentale una collaborazione tra tutte le rappresentanze dei lavoratori. La realtà non è quella dei giornali e della televisione, la realtà è dentro le pagine degli articoli del diritto del lavoro e nelle leggi italiane.
Anziché essere guidati da Valori molti politici e sindacalisti, accendono e spengono l’interruttore dell’attenzione seguendo le idee (proprie o degli altri) fino al punto di portare sul baratro chi li ha eletti, purché essi mantengano o accrescano privilegi, anche se macchiati di vergogna.
CONF.A.€.L.
SEGRETERIA NAZIONALE
TRASPORTO AEREO[/sociallocker]
Insieme a Noi, dai forza a ciò che è Giusto!